Non ricordo di averci mai creduto, ma deve esserci
stato un momento nella mia vita in cui, quasi certamente, credevo in questa
brutta ma benefica vecchina, portatrice di tanti regalini.
Durante l’assalto dei banditi in via Fani, sembra
che a protezione dei banditi ci fossero alcuni spioni di Stato, autorizzati a
proteggerli. Non a proteggere il rapimento di un importante cittadino italiano
più altri cittadini che furono barbaramente uccisi …
Ora viene fuori che in corea del Nord, paese che un senatore italiano
(un autentico imbecille super stipendiato), ha paragonato alla svizzera …(la
maiuscola va ben solo per rispetto alla parola “Nord”), c’è una fabbrica, autorizzata
dai servizi segreti Usa, che stampa dollari falsi-veri. Falsi perché non escono
dalla zecca ufficiale Usa, ma da un paese guidato da una famiglia di
dittarucoli sanguinari, veri perché legalmente usabili per fini esecrabili
dagli stessi servizi Usa.
Si fa presto a dire: servizi segreti Usa! Ma quali?
Sono talmente tanti che c’è libertà d’interpretazione. Vuoi vedere che anche le
tristemente famose e nostrane brigate rosse altro non fossero che emanazione di
un qualche politico riccastro Usa che aveva preso di mira il bel Paese, finanziando
quattro creduloni pistolettari? Creduloni perché, poveri loro e poveri noi, forse
credevano in quell’orrore che facevano, compreso lo sparare a tradimento a
questo o a quello. E che, magari, furono gli stessi a suscitare quel pandemonio
chiamato Tangentopoli?! Diversamente, chi avrebbe scoperto tante pentole, tutte
insieme?!
La Befana è democratica. Ci puoi credere o no!
Uno dice di provare, a queste notizie, “un forte smarrimento”.
Che, tuttavia non ti passa neppure se appoggi la testa sulla tazza del water e
vomiti l’anima.
Sto pensando a quei ragazzi ed a quelle ragazze di
vent’anni, inglesi, italiani, americani, russi, indiani, giapponesi, spagnoli,
francesi … me ne sarò dimenticato
senz’altro qualcuno di una qualsiasi parte del mondo, che si sono
sparati tra di loro, in ogni tempo, ed in nome di un ideale, una bandiera.
Una Befana. La parola Befana viene da una parola
greca che significa “apparizione - manifestazione”. Direi, apparenza.
Sine quoque … brutti figli di poche mamme e di tantissimi babbi
continuerete a sfruttare la credulità della gente, ad offendere la loro vita?!
Fino a quando direte cose e ne farete altre? Fino a quando una umanità
infantilmente becera continuerà a credervi e, con voi, a credere alla Befana?!
In Italia ci assicurano, non ci sono basi che conservano materiale atomico:
alias bombe. Siete pregati di specificare cosa vuol dire per voi la parola
Italia.
Papa Francesco ed il Presidente Obama lottano
contro la povertà. Do per certa la vittoria di quest’ultima! Il signor Obama
con il suo esiguo e povero seguito, 3 o
4 cento persone più aerei, navi, auto super corrazzate, e 8 (?) motociclisti, per poche ore, blocca il
traffico a Roma … qualcuno lo avrà avvertito che il Colosseo è in quello stato
non perché bombardato dagli Alleati durante l’ultima guerra ma perché i nobili
cinquecenteschi romani lo hanno saccheggiato per costruire i loro meravigliosi
palazzi? Tant’è che quel sant’uomo del papa Giulio 2°, in arte papa Guerriero o
papa Terribile, incaricò Raffaello di sovraintendere ai monumenti
dell’antichità romana per difenderli dallo scempio che ne veniva fatto. Sapete
che tra il personale del Presidente Obama c’è anche un assaggiatore di cibi?!!
Dovrà anche decidere se e quando potranno essere digeriti?!
Inoltre, come non bastasse, se becco quel vigile
urbano che m’ha fatto la multa perché ho parcheggiato un po’ fuori dalle
strisce blu … gli racconto cosa penso della Befana e di quelli come lui.
Quasi senza dubbio e grazie a non so chi, tranne
che alla Terra che ciononostante continua a girare, domattina sorgerà il sole.
Almeno spero.
Nessun commento:
Posta un commento