Cose … turche!
Mi si potrebbe suggerire di pensare ai fatti miei,
ed in linea di massima sono così attento ai consigli da essere tentato di
assecondare gli amici, a tal punto, attenti al mio benessere. Però, miei cari,
avvengono delle situazioni nella nostra realtà da sembrare così fuori dalla
realtà stessa che non ci resta che mettersi a ridere a crepapelle. L’idea me la
suggerisce una informazione confermata e, purtroppo, non smentita. Come sapete si affaccia sul Mediterraneo un grande territorio che, composto da antichi reami la Tracia e l’Anatolia, forma un bellissimo Paese: da un bel po’ di tempo, è chiamato Turchia. Vi vivono oltre
75 milioni di esseri umani, stabilizzati in una Repubblica democratica. Questa
nazione ha un governo presieduto dal signor Recep Tayyp Erdogan. Vero è che
questo signore, negli ultimi tempi, ha avuto, a sentir le cronache,
comportamenti discutibili in chiave democratica. Capita. Come tutti i capi,
questo signore ha un vice di cui ignoro il nome. Da alcune affermazioni espresse da quest’ultimo se ne deduce che
si tratta di persona religiosa e tradizionalmente osservante. Personalmente di
fronte a certi personaggi, con tutto il rispetto per le loro credenze e per
come le propagandano, io ho la cattiva abitudine di toccarmi i coglioni. Per
scaramanzia! Me ne scuso, ma nessuno è perfetto! Indubbiamente questo vice capo
di governo nutre un gran rispetto per i suoi simili, particolarmente per il
mondo femminile. A tal punto che per evitare alle "femmine" turche di prendere
freddo alla gola, ha dichiarato che è peccaminoso, per loro, allargare la bocca
in una risata, se si trovano per strada.
Dopo questo invito alla salute ed alla moralità pubblica, questo
signor vice capo del governo turco, non è stato chiuso in un manicomio, ma
rimasto tranquillo nel suo alto ruolo istituzionale.
Penso che questa notizia non sia che un pesce di
aprile pescato, a fine luglio!
Tra le grandi ed infinite stronzate che riducono il
genere umano in una maleodorante poltiglia, guerre, terrorismi di stati e non, usure ufficiali e non, insomma... questa religiosa e morale pensata
turca, mi suggerisce di proporre alle regioni marittime del Mediterraneo di
riaprire le antiche torri di avvistamento in riva al mare, Munite di
campanacci e guardiani affinché all’ arrivo di navigli turchi, al grido “ mamma
li turchi”, fanciulle, signore e sdentate e piacevoli signore d’età, se ne
stiano tappate in casa, caso mai venisse loro voglia di farsi una colossale
risata.
Dopo aver espresso pubblicamente questa meraviglioso pensiero, il suddetto vice capo di governo, non è stato chiuso in una botte e buttato via, ma è rimasto tranquillamente nel suo alto incarico istituzionale.
Si vede che nel mondo, nonostante ciò che accade, come scrivevo, non manca il buon umore!
A me, a volte, manca il coraggio di credere ad un
futuro intelligente ed intelligibile dell’umanità.