Scandal.
Trattasi di una “telenovela” a puntate, scenografata
e sceneggiata intorno alla vita di un “immaginario” presidente degli Stati
Uniti d’America, trasmessa da Rai3. Protagonisti: il Presidente, sua moglie,
un consigliere del presidente, una avvocata afro americana, ed una quantità
incredibile di personaggi che tessono storie tratte dalla realtà della cronaca
di tutti i giorni, Sia da quella che si legge sui giornali che da quella che si
intuisce accada dietro le quinte della scrivania e del letto dell’uomo che
occupa una delle poltrone più determinanti del mondo.
Il Presidente: un idealista, con punte di onestà
intellettuale, in rotta con la moglie, attento ai consigli del suo entourage,
pronto alle meschinità più totali in nome del dovere di Stato.
La moglie: trascurata, con amante, per dovere di
Stato in una pace guerresca col marito di cui resta incinta … cosa che serve ad
intenerire gli americani, una donna capace di colossali intrighi.
Il consigliere: di una astuzia e di una cattiveria
diabolica, sempre in grado di sapere cosa serve al suo Presidente ed al popolo americano,
( si fa per dire) sposato con un giornalista … che non chiama ne marito ne
moglie, sono una coppia fatta da due mariti. Salvataggio disperato del “maschio”!
L’avvocata: piccolina, astuta, innamorata ed amante
del Presidente, ne bella ne brutta, dotata di un bel culino che evidenzia con
abiti appositi. Di una bravura colossale: sa sempre qual è la scelta giusta,
sia che debba nascondere un cadavere, far uccidere una persona … difendere a
spada tratta l’immagine famigliare – marito e moglie- del suo Presidente,. Il
suo studio è formato da ex tutto. Puttane, assassini, ubriaconi … tutti redenti
e furbissimi! Questa avvocata sa tutto ed ha una risposta per tutto. Compresi
piani b e c nel caso che quello a fallisca. Da l’impressione di aver letto la
storia fino in fondo e sapere come va a finire!
La domanda che io mi faccio è questa. Ma veramente
alla Casa Bianca si agitano personaggi di quel tipo, che si muovono su un
palcoscenico fondamentale per il destino di tanti uomini, con tanta …
disumanità? Dai risultati che appaiono nella realtà di tutti i giorni sembra
proprio di si!! Anche perché i films prodotti negli USA che hanno lo stesso
argomento sono così tanti che c’è da pensare rispecchino una reale realtà.
Allora, dov’è il titolo della “telenovela”, altresì
chiamata "fiction", vale a dire dov’è lo “scandal”?
Secondo me sta nel fatto che qui, in Europa, in
Italia particolarmente, “telenovela” del genere subirebbero censure totali e perentorie.
Vi immaginate una storia del genere ambientata tra il Vaticano, il Quirinale e
qualche villa in Brianza?!! Altro che segnale rosso sotto il titolo o divieto
ai minori … se il cinema o una qualche telenovela, raccontasse storie del
genere, agli autori non resterebbe che espatriare su Marte ed a noi tutti invocare,
a bordo di un patino, il ritorno del diluvio universale!
Scandal … “ma de che?!” Forse è scandaloso vedere il Presidente USA che spoglia l'avvocata e tra mugolii vari la scopa appoggiandola ad un cassettone?! Ovviamente registrato e filmato, a sua insaputa?! Pensare ad uno dei nostri che fa una cosa del genere ed il tutto si trasforma in una scena di grottesca comicità!
Una nota: dialoghi serratissimi ed intelligenti,
ottimo, veloce ed efficace il montaggio e la fotografia. Un complimento
particolare ai doppiatori italiani, bravissimi!
Nessun commento:
Posta un commento